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Non so se ci siano solo o addirittura 10 cose di me da sapere per decidere di voler lavorare assieme ma mi piacciono un sacco i contenuti “I/le 10 migliori….” quindi proverò a trovare addirittuta o solo 10 cose di me che potresti voler sapere.

I curriculum ci dicono molte cose su una persona: ci dicono da dove viene, cos’ha studiato, cos’ha fatto nella vita e che competenze ha…ma non ci dicono molto della persona dal punto di vista umano.

Passiamo una parte importante della nostra vita al lavoro e instauriamo legami sociali con i colleghi. La componente umana è quella che rende più o meno piacevole lavorare fianco a fianco con qualcuno.
Per questo motivo ho pensato di fare un decalogo di caratteristiche che mi rendono… me!

01. Sono sempre puntuale

Il tempo è forse la risorsa più preziosa che abbiamo (al netto della pancia piena, la salute e la soddisfazione dei bisogni primari). Ho sempre pensato che arrivando in ritardo si svilisce il tempo altrui, si dichiara implicitamente che il troprio tempo è più importante. Questo mio pensiero è stato quello che ha dato inizio a un lungo rapporto di stima reciproca tra me e il mio relatore della tesi all’Università, il prof. Massimo Panzini. Il primo giorno di lezione al suo corso arrivai in aula per prima e lui era già lì, parlammo proprio di questo e quella è stata solo la prima tra le nostre tante discussioni sui valori e i massimi sistemi. Fu lui a farmi ottenere il mio primo lavoro dopo la laurea.

02. Non soffro dell’effetto Dunning Krueger

Non si può essere competenti in tutto, il tempo a disposizione non ci permette di approfondire ogni tematica di nostro interesse in maniera sufficiente per poterci ritenere esperti. Personalmente non riesco a sentirmi davvero esperta nemmeno nelle materie alle quali dedico il mio tempo per la formazione. Ho sempre la sensazione di non saperne abbastanza e sono sempre pronta a mettere in discussione ciò di cui fino a quel momento ero persuasa. Ciò non aiuta molto a livello di sicurezza personale ma mi permette di essere più elastica mentalmente.

03. Sono curiosa

Mi diverto a scovare nel web fatti curiosi e oggetti strani. Spesso compro online cose inutili solo perchè sono divertenti come il mio microscopio digitale usb con il quale mi sono divertita per settimane a osservare una zecca staccata al cane, la mia pelle, afidi sulle piante, lo sporco attorno ai tasti del computer e qualunque cosa attirasse la mia attenzione.
Sono anche attratta dalle novità e dalla sperimentazione come quando ho scoperto la vasocottura in microonde e per settimane non ho toccato una pentola. Ho costretto la mia famiglia a mangiare ogni pasto cucinato in un vasetto di vetro fino a quando l’entusiasmo è scemato. Per fortuna la novità perde lo status di novità presto e le cose utili restano, le altre vengono accantonate.

04. Faccio fatica ad essere concisa

Dopo aver scritto qualcosa mi rendo conto che quasi sempre ho scritto troppo ma fatico ad espungere delle parti. Vorrei essere esaustiva ma per non tralasciare nulla a volte sono prolissa. Nonostante ciò il mio social preferito è Twitter e ho pure sofferto quando dai 140 caratteri siamo passati a 280. I Tweet da 140 caratteri mi allenavano a esprimere i concetti in poco spazio.

05. Mi piacciono le parole desuete

La lingua italiana è meravigliosa, ricca e complessa. Eppure la maggiorparte delle persone ha un vocabolario piuttosto limitato. A me piace cercare parole nuove, capirle e cercare di integrarle nel mio quotidiano. Molte le ho abbandonate perchè a volte la ricercatezza del linguaggio fa sembrare il discorso artefatto e non mette le persone a loro agio.

06. Ooooops, la memoria

Sono affetta dal Morbo di Hashimoto, una malattia autoimmune, che negli ultimi anni si è manifestato con tutti i suoi fastidiosi sintomi. Seguo un regime alimentare molto restrittivo (paleo) che mi permette di tenere sotto controllo un po’ tutto ma l’effetto peggiore che mi crea più disagio è la scarsa memoria. Per questo motivo ho la vita scandita da un sacco di promemoria sul telefono e mi scrivo sempre tutte le cose importanti. Cerco di mettere in pratica più possibile le cose che apprendo in maniera da farle diventare abilità. Ho letto 3 volte “Il vecchio e il mare” e non ricordo mai se il vecchio muore in barca o a casa.

07. Sono sempre sincera

Mentire è appannaggio delle persone con una buona memoria. Le bugie vanno ricordate e riproposte sempre uguali. La verità invece è immutabile, l’unico rischio è che possa distorcersi con il passare del tempo e l’imperfezione dei ricordi.

08. Il cinema e la tv

Non sono una cinefila, solitamente i film acclamati dalla critica non mi piacciono. Amo Star Wars e i film della Marvel. Ogni anno durante le vacanze di Natale dedico una giornata alla maratona di Star Wars alternando l’ordine di visione degli episodi della saga. Mi riprometto un giorno di riguardarmi anche tutti i film, le serie e gli one shot dell’Universo Marvel in perfetto ordine cronologico.
Piango quasi per ogni film che non sia di fantascienza o di supereroi e non ho mai visto Bambi perchè quando ero piccola la mamma mi ha detto che è troppo triste. Da allora ogni anno le chiedo se sono abbastanza grande per guardarlo, lei mi dice di no e rimando di un altro anno.

09. Prossemica

Soffro un po’ quando le persone invadono il mio spazio personale o peggio, mi toccano mentre parlano. Evito quindi i posti molto affollati o i concerti. L’unico concerto per cui ancora farei un’eccezione sarebbe quello dei Pink Floyd ma per mia sfortuna l’occasione non arriverà mai.

10. Non sono stressata

Prima che i medici individuassero il mio problema medico (la tiroidite di Hashimoto) è capitato spesso che i miei sintomi venissero interpretati come “manifestazioni di stress”. Ciò che invece mi ha spinta ad andare a fondo per scoprire cosa avessi è la consapevolezza che non sono una persona stressata. Il lavoro, la quotidianità, gli impegni sono sicuramente fonte di stress ma ho l’abitudine di fare lunghe passeggiate con il cane in Carso, in mezzo al verde, nel silenzio, a contatto con la natura e questa abitudine ha su di me un effetto catartico. Sono una persona allegra e ottimista e sono convinta di dover ringraziare per questo le lunghe camminate nel verde con il cane.

Per tutte le altre cose la risposta sempre valida è 42

 

 

 

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